Un'avventura di coraggio, memoria e crescita: la storia che aiuta i ragazzi a diventare grandi.
Arrivato di fronte alla madre, fu sul punto di piangere, ma l’avventura che stava per vivere non prevedeva incertezze, doveva riuscire a credere nel suo coraggio. Strinse la madre forte, la guardò a lungo per imprimere alla memoria quel viso, come se ce ne fosse bisogno. «Torneremo tutti insieme, te lo prometto» le disse. Poi salì su Santino, l’asino prese a muoversi lentamente. Non guardò più indietro, Adelmo, ma si obbligò a fissare la catena di montagne lontane all’orizzonte, il confine del regno, la fine del mondo che aveva conosciuto sino a quel momento della sua vita. Dall’acclamato autore di Tutto chiede salvezza , una storia senza tempo dal respiro dei grandi classici, capaci di raccontarci l’avventura che è diventare grandi.
Perché leggerlo in classe
- Il viaggio di formazione di Adelmo è simbolico e reale al tempo stesso: rappresenta il passaggio dall’infanzia all’età adulta, con tutto il coraggio, le paure e le scelte che questo comporta.
- Affronta il distacco, la promessa e la memoria. E la consapevolezza che diventare grandi richiede forza, fiducia e il coraggio di non dimenticare.
- L’autore usa una lingua semplice ma lirica, capace di coinvolgere emotivamente e stimolare immaginazione e pensiero critico.