Il nonno che ha perso la libertà per opporsi al fascismo, la liceale che ha fondato un movimento rivoluzionario in difesa del clima, la studiosa che ha sfidato le convenzioni per il bene della verità: sono solo alcune delle storie raccolte in queste pagine da Kento, rapper e scrittore impegnato nella lotta per i diritti umani. Non sono storie di eroi ed eroine, ma di persone comuni che si sono ribellate a leggi ingiuste per una giustizia più grande.
Parlando al lettore come uno zio cantastorie, Kento stimola la curiosità, invita a pensare con la propria testa e pone una domanda, forse la più importante per il futuro di tutti: cosa dobbiamo fare quando una legge è ingiusta? Con la prefazione di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International. Perché leggerlo in classe È uno strumento essenziale per allenare il pensiero critico e avviare un dibattito fondamentale in classe sulla differenza tra legalità e giustizia. Attraverso lo stile accessibile e "cantastorie" del rapper Kento, il libro non impone una morale, ma pone la domanda più importante dell'educazione civica: "Cosa dobbiamo fare quando una legge è ingiusta?". Permette di analizzare la disobbedienza civile non come un atto di vandalismo, ma come una scelta etica complessa, necessaria e profondamente umana.
giada.guerreschi4 Novembre 2025



















