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Storie di maestre e maestri straordinari

By 30 Giugno 2025Scuola
Storie di maestre e maestri straordinari un percorso di lettura

L’anno scolastico è ormai giunto al termine. Un percorso lungo, ricco di emozioni, che quando si è bambini o adolescenti diventa il vero spartiacque di un’intera stagione della vita. Si cresce tra interrogazioni e compiti in classe, si fanno amicizie durante una semplice ricreazione, si vive il brivido di scoperte improvvise magari in un pomeriggio fuori dall’istituto. Tra i corridoi e le aule nasce un piccolo universo che ci accompagna verso l’età adulta, ci forma e, a volte, ci consola quando il mondo là fuori sembra troppo grande o complicato.

E dentro questo universo spiccano figure fondamentali: le maestre e i maestri (e poi i professori e le professoresse). Quante volte, parlando con amici o parenti, abbiamo sentito raccontare di una passione sbocciata proprio grazie a un insegnante speciale? Non stupisce quindi che anche la letteratura abbia voluto onorare questi personaggi, trasformandoli in figure memorabili, capaci di influenzare non solo le vite dei protagonisti, ma anche quelle dei lettori.

Maestre e maestri indimenticabili tra le pagine

Uno dei primi a dar voce all’importanza del ruolo dell’educatore è stato Edmondo De Amicis con il celebre romanzo Cuore, dove il maestro Perboni è la guida paziente e compassionevole che tiene insieme i destini dei ragazzi. De Amicis tornò sul tema anche con Il romanzo d’un maestro, a dimostrazione di quanto la scuola e chi la abita siano stati sempre al centro della sua attenzione.

Se guardiamo alla letteratura contemporanea, troviamo una figura di maestra altrettanto decisiva ma ben più complessa: la maestra Oliviero de L’amica geniale di Elena Ferrante. È lei a intuire subito il talento di Lenù e Lila, spronandole a continuare gli studi, anche quando il contesto familiare e sociale sembra remare contro. Una maestra che rappresenta un primo squarcio di possibilità in un rione dove le bambine sono destinate a diventare madri e mogli giovanissime, e che diventa così, forse inconsapevolmente, un motore di cambiamento per entrambe.

Sempre restando in Italia, indimenticabile è anche il maestro precario di Io speriamo che me la cavo di Marcello D’Orta, alle prese con una classe di bambini di un difficile quartiere napoletano. Attraverso i loro temi ingenui e potentissimi, emergono storie di povertà e sogni: un maestro che, pur tra mille fatiche, si fa ponte tra un presente complicato e la possibilità di un futuro migliore.

Nella letteratura per l’infanzia più moderna, è impossibile non citare la dolcissima signorina Betta Dolcemiele della Matilde di Roald Dahl, l’insegnante che ogni bambino vorrebbe incontrare: premurosa, capace di ascoltare, di divertire e soprattutto di riconoscere l’unicità di ciascuno, senza cercare di incasellarlo nei rigidi schemi degli adulti.

Altre volte, i maestri e i professori assumono sfumature magiche: pensiamo a Silente, a McGonagall o persino a Severus Piton, personaggi che nell’universo di Harry Potter insegnano incantesimi ma anche, e soprattutto, coraggio, lealtà e rispetto.

In Signori bambini di Daniel Pennac troviamo il professore di francese Crastaing, inizialmente duro e permaloso, che assegna un compito di scrittura memorabile: “Una mattina ti svegli e ti accorgi che durante la notte sei stato trasformato in adulto. In preda al panico, corri dai tuoi genitori e scopri che loro sono stati trasformati in bambini. Racconta il seguito”. Un esercizio che finirà per ribaltare davvero le regole della realtà. Pennac ci ricorda che raccontare è un modo di rendere vero ciò che si immagina.

E come dimenticare il professor Antolini de Il giovane Holden di Salinger? Un insegnante che, in uno dei momenti più fragili del protagonista, gli parla di esperienze e turbamenti tramandati attraverso libri e storie, di un patto silenzioso che unisce tutti coloro che leggono e scrivono, di una catena di conoscenze che non è solo istruzione, ma diventa poesia.

Tra storie nuove e vita vera

9791223400074 La mia fantamaestra. Le olimpiadi dei pidocchi Lara Follin

Arrivando a tempi più vicini, incontriamo maestre fuori dall’ordinario: come la fantamaestra Mimi Popplin della serie La mia fantamaestra di Lara Follin, coloratissima e piena di invenzioni buffe — occhiali che vedono oggetti nascosti, criceti che puliscono la lavagna e una penna parlante che fa magie. Una storia perfetta per i piccoli lettori che sognano una scuola tutta da ridere (Ecco qui i titoli in ordine di uscita: La mia Fantamaestra. Quando tutto è iniziato, La mia Fantamaestra. Gita a Sparidonia e La mia Fantamaestra. Le olimpiadi dei pidocchi).

9788856697537 storie della maestra linda giupponi

Oppure la seguitissima maestra Linda, che dopo aver conquistato migliaia di famiglie sui social è arrivata in libreria con Le storie della maestra Linda, un albo pensato dai 5 anni in su, dove trasforma ogni giorno di scuola in un’avventura fatta di racconti, laboratori e immaginazione.

9791221211245 A scuola con maestra Agnese. Vado in prima

E dal web arriva anche Maestra Agnese, che condivide sul suo sito e sui social idee creative e spunti didattici per rendere l’apprendimento una gioia. I suoi libri A scuola con maestra Agnese. Vado in prima e A scuola con maestra Agnese. Vado in seconda sono volumi ricchi di attività per allenare, in modo divertente, la memoria dei bambini e delle bambine delle prime classi di elementari.

il genio delle tabelline valeria razzini

Sempre in questa scia troviamo Valeria Razzini, insegnante di scuola primaria, formatrice di docenti, autrice di numerosi testi di didattica della matematica come Il genio delle tabelline e Le olimpiadi della matematica, oltre che del blog di successo Matematica in gioco. Con il suo lavoro riesce a rendere la matematica un terreno appassionante e coinvolgente.

9788891594556 Nicoletta Grasso Sofia e il mistero delle tabelline

E ancora, restando in tema di numeri e fantasia, c’è Nicoletta Grasso, docente e esperta di didattica della matematica, che con i suoi Sofia e la magia dei numeri  e Sofia e il mistero delle tabelline accompagna i bambini alla scoperta di concetti matematici attraverso storie capaci di incantare.

9788851186692 Alessandro Q. Ferrari Ciao Maestro

Per chi invece cerca storie vere, c’è Ciao maestro di Alessandro di Q. Ferrari: sedici racconti illustrati che parlano di insegnanti straordinari — dalle scuole di frontiera di Napoli fino ai territori di Betlemme, passando per le aule clandestine della Varsavia occupata — che con coraggio e idee rivoluzionarie hanno cambiato la vita dei loro studenti (e un po’ anche del mondo).

Altre storie di maestre da leggere

Per chi desidera scoprire altre storie in cui maestre e maestri occupano un ruolo centrale, vale la pena soffermarsi su Il Brugattolo di Gaja Cenciarelli, una fiaba contemporanea che affronta il bullismo con grande delicatezza, mostrando come una maestra possa trasformare la paura in forza e accompagnare i bambini verso il superamento delle proprie insicurezze.

9788817190008 gaja cenciarelli il brugattolo

Un altro titolo significativo è Drilla di Andrew Clements, dove la maestra diventa un’alleata preziosa di Nick Allen, un alunno vivace e creativo che, grazie al sostegno ricevuto, riesce a far emergere il proprio talento. Altri titoli e storie indimenticabili si possono trovare nell’approfondimento dedicato ai libri che hanno come protagoniste le maestre, disponibile qui.

Tante storie che ci insegnano che una maestra o un maestro non sono solo chi ci spiega le tabelline o l’analisi logica. Sono guide, complici, capaci di aiutarci a vedere chi siamo e chi potremmo diventare, proprio come fanno le pagine di questi libri: aprono strade, accendono desideri, ci fanno crescere. E allora non c’è momento migliore, alla fine di un anno di scuola, per celebrare questi personaggi straordinari — e insieme a loro, tutte le maestre e i maestri che, nella realtà, continuano a fare la differenza ogni giorno.