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“Libertà” e “Legge”: un’attività didattica per la Giornata della legalità

Un'attività didattica per la Giornata della legalità

di Concetta Russo

LIBERO… PER LEGGE

C’è un contrasto “intimo” che sembra stridere nella Giornata della legalità: il contrasto fra libertà e legge. Come posso essere libero se devo sottostare ad una legge?

Questo è un dilemma per tutti; un dilemma che diventa stringente per gli adolescenti: ciascuno vuole essere legge a se stesso. Forse, solo in quel caso ci si crede liberi per davvero.

Eppure, la strada della libertà sembra non poter essere questa: la strage di Capaci, il cui ricordo il 23 maggio bussa alle orecchie della nostra storia italiana, è l’immagine plastica di vita tolta e libertà negata perché prevalga il mio punto di vista. Che sembra incompatibile con quello altrui.

La strada della legalità è un terreno di incontro. Che permette di superare il diverbio tra libertà e legge. Nella legge c’è l’incontro di tante libertà che si sforzano di trovare un punto di raccordo, nella volontà di capire quale possa essere il meglio per tutti. Certo, non esiste una “legge perfetta”: anche la legge cresce e si perfeziona se chi la scrive si sintonizza con la dignità di essere umani, con la dignità di esistere.

La legalità ha a che fare con la sensibilità: in una regola condivisa e codificata si può individuare il livello di attenzione ai bisogni e ai desideri della società che ha prodotto la legge.

Il contrasto all’illegalità non può e non deve nascere da uno o mille “no”. È, piuttosto, uno sforzo condiviso e desiderato per promuovere e difendere ciò che ci fa stare bene. Che fa stare bene tutti. Che permette a tutti e a ciascuno di vivere e vivere nel rispetto reciproco.

Un’attività da proporre in classe

LEGALIZZIAMOCI

Step-by-step per l’insegnante

1. Introduzione all’attività: il docente inquadra il tema della Giornata, collocandolo nella cornice della strage di Capaci. Quindi, presenta un cartellone diviso in due parti: nella prima scrive “LIBERTÀ” e nella seconda “LEGGE”. Dà avvio ad un brainstorming sui due termini. Raccoglie le idee che emergono per ciascun termine.

2. Divisione in gruppi: viene presentata una problematica. Ogni gruppo ha 20 minuti per provare a scrivere una proposta di legge che possa risolvere o arginare la situazione. Traccia:

Negli ultimi anni, molti giovani stanno trascorrendo sempre più tempo davanti a schermi, sia per studiare che per svagarsi. Tuttavia, alcuni studi hanno mostrato che l’uso eccessivo di smartphone, videogiochi e social media può avere effetti negativi sulla salute mentale, causando ansia, depressione e disturbi del sonno, soprattutto tra i ragazzi delle scuole medie e superiori.

Come proteggere la salute mentale dei giovani e promuovere un uso equilibrato della tecnologia?

Elaborate la vostra PROPOSTA DI LEGGE (limiti… obblighi… proposte formative… suggerimenti creativi…)

3. Legiferiamo: ogni gruppo presenta la propria legge, tramite un portavoce. Il docente prova a collegare ciascuna proposta di legge alle idee di “libertà” e “legge” del brainstorming iniziale. Quindi, chiede a ciascuno di votare una proposta di legge (non è possibile votare la propria proposta!). Si proclama la proposta che risulta più suffragata.

4. Condivisione e riflessione finale: cosa ha portato la classe a scegliere una legge piuttosto che un’altra? Coloro che non hanno votato quella legge, la rispetteranno? Si potevano sintetizzare le diverse proposte in una sola? Di certo, nessuno ha “la ricetta in tasca”: ogni legge è sempre migliorabile. Rimanere nel patto di ciò che abbiamo scelto insieme, però, ci rende più solidali reciprocamente e più forti nel promuovere il meglio-per-noi che abbiamo cercato insieme.

Consigli di lettura

Per accompagnare la riflessione sulla legalità, può essere utile proporre ai ragazzi letture che affrontano il tema della mafia e della giustizia. La letteratura per ragazzi offre numerosi spunti per avvicinare i più giovani a questi argomenti, attraverso storie capaci di coinvolgere e far riflettere. Sul nostro sito è disponibile una selezione di libri per ragazzi e ragazze che parlano di mafia, adatta a diversi livelli scolastici, pensata proprio per stimolare il confronto e la consapevolezza.