Skip to main content

Scopri il libro

Perché studiare matematica (non) è impossibile

Le materie scolastiche spiegate così sono tutta un'altra cosa!

Driiin driiin! Suona la campanella per il cambio dell’ora, ma… manca il prof? ORA BUCA! Finalmente una pausa fra le tante lezioni trascorse a prendere appunti e a ricopiare esercizi o, peggio ancora, a essere interrogati… Ma se come supplente dovesse arrivare un insegnante d’eccezione, pronto a raccontare la bellezza della propria materia? È ciò che fa Piergiorgio Odifreddi in queste pagine, mostrando come il linguaggio matematico sia universale. Infatti la matematica si trova nelle note musicali, nell’arte, nella letteratura e persino nei giochi. L’autore racconta come il ragionamento logico-deduttivo non serva quindi solamente a dimostrare teoremi, ma anche a comprendere appieno il mondo che ci circonda in tutti i suoi aspetti. Ecco che così, all’improvviso, la scuola diventa sorprendentemente appassionante! Il bello della matematica è proprio questo: non ti dà l’illusione che ci sia qualche cosa di assoluto. Tutto è relativo, dipende da dove parti e come ci arrivi. Ci sono tante vie che portano a uno stesso risultato, verso cui si procede a piccoli passi. E quando ci si arriva, è davvero una bella soddisfazione.


Perché leggerlo in classe

  • Per avere un punto di vista inedito sulle materie scolastiche, per uscire un po’ dagli schemi della lezione frontale e trovare la propria strada futura.

 

Autore

Piergiorgio Odifreddi

Piergiorgio Odifreddi (Cuneo 1950), eminente
studioso di logica e matematica, è docente presso
la Cornell University e l'Università di Torino. Polemista
acuto e brillante, spazia con padronanza
dalla critica religiosa alla divulgazione scientifica
ed è salito alla ribalta con le accese dispute seguite
al suo Il Vangelo secondo la Scienza (1999).