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Il mago di Oz raccontato dal punto di vista del cane Toto…

By 25 Febbraio 2020Marzo 6th, 2020Classici, Narrativa
toto

Era così che papà Toto iniziava sempre la sua storia: «Io c’ero.» Quelle parole magiche mi fecero correre un brivido lungo la schiena. Era la storia del Mago di Oz!

Toto altri non è che il fido compagno a quattro zampe di Dorothy, partecipe quanto lei della loro magica avventura nel regno di Oz. È Michael Morpurgo, autore per ragazzi pluripremiato, a dare a Toto una voce. Toto e il mago di Oz (Il Battello a Vapore), illustrato da Emma Chichester Clark, è una sorprendente riscrittura del classico di Frank L. Baum.

Sorprendente nella sua efficacia, perché spostare il punto di vista e dare una voce a Toto significa darla al membro più piccolo del gruppo di personaggi che ben conosciamo (Dorothy, lo Spaventapasseri, l’Uomo di Latta, il Leone… e lo stesso mago), e raccontare l’avventura “a misura di bambino”.

Del resto, Morpurgo non è nuovo a questo espediente: gli animali hanno sempre avuto un ruolo centrale, nella sua narrazione. Dal suo romanzo di maggior successo War Horse, che racconta l’amicizia indissolubile che lega Albert al suo cavallo Joey e che nemmeno la guerra riesce a scalfire, a Lo sbarco di Tips (finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2019), che vede al fianco della giovane protagonista una gatta piena di spirito d’avventura. Gli animali, e il loro sguardo sul mondo circostante, sono sempre al fianco dei giovani, indimenticabili protagonisti delle sue storie.

Per scoprire di più sui romanzi di Michael Morpurgo, ormai veri e propri classici contemporanei, vi segnaliamo le seguenti schede di approfondimento e alcuni materiali didattici già pronti per l’utilizzo in classe: