La madre del partigiano (Gianni Rodari)
Sulla neve bianca bianca
c’è una macchia color vermiglio;
è il sangue, il sangue di mio figlio,
morto per la libertà.
Quando il sole la neve scioglie
un fiore rosso vedi spuntare:
o tu che passi, non lo strappare,
è il fiore della libertà.
Quando scesero i partigiani
a liberare le nostre case,
sui monti azzurri mio figlio rimase
a far la guardia alla libertà.
Raccontare ai bambini la Resistenza oggi, non significa solo raccontare loro una pagina di Storia.
Vuol dire anche introdurre una discussione sul valore della libertà e della giustizia, e sulla conquista di questi ideali, ieri ma anche oggi.
La libertà celebrata dai versi di Gianni Rodari, e che ritroviamo al centro delle nostre proposte per questa importante giornata.
Ai lettori dai 5 anni in su è dedicato Di che colore è la libertà? di Roberto Piumini (Mondadori), illustrato da Giovanni Manna.
Attraverso gli occhi di Bruno, detto Brubru, e alla sua storia intrisa di realismo e poesia, i più piccoli potranno approcciare per la prima volta un tema così importante.
Dai 7 anni è invece adatta la storia di Fulmine, un cane coraggioso (Mondadori). Il racconto di Anna e Michele Sarfatti, illustrato da Giulia Orecchia, è ora disponibile in edizione Oscar, e le vicende di Fulmine, fantastiche ma storicamente documentate, che si concludono con la festa del 25 aprile 1945, sono un modo per conoscere la Resistenza, le sue ragioni e la sua importanza.
Segnaliamo poi Le parole che hanno fatto l’Italia di Anna Pini (Il Battello a Vapore), dizionario che, per parole e immagini, presenta in modo divertente ma accurato i luoghi, gli oggetti, le idee e i personaggi più importanti che hanno fatto la Storia del nostro Paese.
Per imparare e ricordare, lasciandosi trasportare dai colori della bandiera italiana a 160 anni dall’Unità d’Italia.
Ti ricordiamo anche Volevo solo dipingere i girasoli, l’ultimo romanzo di Fabrizio Altieri (Il Battello a Vapore). Trovi qui l’intervista all’autore, oltre a un estratto del libro e la scheda didattica.
