
La scienza è un mondo affascinante, vasto e ricco di meraviglie – un universo tutto da esplorare, la cui passione può accendersi fin da piccoli. Spesso, però, non è facile sapere da dove cominciare. Ecco allora qualche consiglio di lettura pensato per ragazze e ragazzi, per aiutarli a scoprire, capire e innamorarsi della scienza. Perché, come diceva Albert Einstein, “la mente è come un paracadute: funziona solo se si apre“.
La straordinaria storia dell’universo:
un viaggio nel tempo con Piero Angela
Pochi divulgatori hanno saputo parlare ai ragazzi come Piero Angela. La straordinaria storia dell’universo dal Big Bang al nostro futuro, scritto con Edwige Pezzulli e Lorenzo Pinna, è un’eredità preziosa della sua missione: rendere la scienza accessibile, chiara e affascinante.
Dalla nascita dell’universo fino agli scenari futuri della nostra specie, passando per l’evoluzione, la vita sulla Terra, la genetica e i misteri del cosmo, questo libro accompagna, con rigore ma anche con sensibilità, lettrici e lettori in un viaggio ricco di scoperte e domande.
3 motivi per leggerlo in classe:
1. Accessibilità e rigore scientifico: il libro spiega concetti complessi come il Big Bang, l’evoluzione o la genetica con una chiarezza narrativa che mantiene il rigore della divulgazione scientifica. È uno strumento perfetto per rendere la scienza comprensibile anche ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado.
2. Visione globale e interdisciplinare: copre un ampio arco temporale, dal cosmo primordiale fino al futuro della specie umana, integrando fisica, biologia, astronomia, storia e filosofia. Ideale per progettare percorsi multidisciplinari o unità di apprendimento trasversali.
3. Favorisce il pensiero scientifico ed etico: oltre a fornire nozioni, stimola riflessioni sui grandi interrogativi dell’esistenza: da dove veniamo? Dove stiamo andando? Come possiamo prenderci cura del pianeta e della nostra specie? Un’occasione per allenare anche la responsabilità etica degli studenti.
Uno spunto didattico in più:
Creazione di una linea del tempo interattiva: ogni gruppo-classe può esplorare una “tappa” dell’universo raccontata nel libro (es. nascita delle stelle, evoluzione della vita, invenzione della scrittura, rivoluzione scientifica, ecc.) e realizzare una timeline illustrata o digitale. Ogni tappa può includere un approfondimento scientifico, un’immagine e una domanda aperta per stimolare il dibattito.
Fuga dalla meraviglia:
Einstein come non l’avete mai visto
Partiamo quindi proprio da Einstein. Federico Taddia firma Fuga dalla meraviglia. La geniale vita di Albert Einstein tra violini, bussole e calzini (con le illustrazioni di Marianna Balducci). Un libro che sfugge alle definizioni, proprio come il suo protagonista. Non è una biografia, non è un saggio, e non è nemmeno un romanzo: è un viaggio ironico e creativo nella mente e nel cuore di uno degli scienziati più iconici della storia.
Attraverso aneddoti, pensieri e intuizioni, giovani lettori e lettrici (dai 10 anni in su) imparano a pensare fuori dagli schemi, a essere ribelli, a coltivare la meraviglia come motore del sapere. Einstein, tra una linguaccia e una sinfonia, diventa un modello di libertà mentale e immaginazione, più che di puro genio. Un libro ideale per chi vuole educare i ragazzi e le ragazze a porre domande prima ancora che cercare risposte.
3 motivi per leggerlo in classe:
1. Promuove il pensiero divergente: il libro celebra l’originalità e la capacità di pensare “fuori dagli schemi”, qualità fondamentali per sviluppare il pensiero critico e creativo nei ragazzi. Einstein viene raccontato come un esempio di libertà mentale e immaginazione, più che come semplice genio matematico.
2. Unisce scienza e arte: grazie al tono ironico e alle illustrazioni evocative, la narrazione intreccia discipline diverse (scienze, musica, arte), dimostrando come la cultura scientifica possa essere appresa anche attraverso canali espressivi non convenzionali. Un’opportunità per superare la divisione rigida tra materie umanistiche e scientifiche.
3. Stimola l’empatia e la curiosità: il ritratto umano e quotidiano di Einstein – fatto di calzini, violini e linguacce – lo rende vicino ai lettori, alimentando la curiosità verso le sue intuizioni ma anche verso la sua visione del mondo.
Uno spunto didattico in più:
Laboratorio “Domande ribelli”: chiedi agli alunni di scrivere, alla maniera di Einstein, domande curiose, “strane” o provocatorie sulla realtà che li circonda (es. “Perché il tempo sembra più lento quando ci annoiamo?”, “Perché il cielo non ha mai lo stesso blu?”). Da qui, si può partire per mini-ricerche, esperimenti o racconti illustrati, sviluppando sia l’approccio scientifico che quello creativo.
Donne nella scienza: storie che ispirano le nuove generazioni
Per promuovere un’immagine inclusiva e completa della scienza, è essenziale raccontare le storie delle donne che l’hanno trasformata. Tra le letture consigliate citiamo: Il diario segreto di Marie Curie di Nicoletta Bortolotti, un romanzo che fa conoscere a ragazze e ragazzi la figura di una delle più grandi scienziate della storia. Ma anche tutti i libri citati nel nostro articolo Libri per conoscere le donne nella scienza sul nostro sito, un vero e proprio scaffale tematico da cui attingere per attività didattiche o letture domestiche.
Samantha Cristoforetti: un esempio contemporaneo per i giovani
Per chi cerca un modello attuale e vicino al vissuto di bambine e bambini, segnaliamo anche l’approfondimento dedicato a Samantha Cristoforetti. Grazie a Geronimo Stilton, lettrici e lettori potranno avvicinarsi a una donna che sta scrivendo la Storia del nostro universo.