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Scovare le fake news: spunti per un laboratorio sul giornalismo

By 6 Maggio 2022Maggio 13th, 2022Educazione civica
io dico no alle fake news

I bambini e le bambine di oggi imparano prima ad usare tablet e telefoni piuttosto che parlare: vedendo i genitori utilizzare questi strumenti, i piccoli imitano i movimenti e riescono a comprenderne gli utilizzi alla svelta.

Tanti bambini e bambine riescono ad andare in autonomia su Youtube a guardarsi i cartoni animati o ascoltare canzoni. Anche se i dispositivi sono protetti dalla funzione “Parental Control”, è importante analizzare in classe cosa si trova su Internet, in modo da dare a ragazze e ragazzi i giusti strumenti per capire come funziona il mondo virtuale.

Io dico no alle fake news (Mondadori), di Linda Giannatasio è un progetto nato per rispondere a questa precisa esigenza: fornire uno strumento utile per orientarsi online e sui social network.

L’autrice

Nel programma la scrittrice cura una rubrica dedicata al

Io dico no alle fake news

Per distinguere il vero dal falso online ci sono una serie di strumenti utili: il manuale è uno strumento perfetto per analizzare in classe le notizie che si trovano sui social network e sui giornali online.

Il libro è diviso in macro aree:

  • pregiudizio
  • (falso) mito
  • social network
  • viralità
  • fonte
  • infodemia
  • propaganda
  • troll
  • complotto
  • disinformazione

Per ogni capitolo, l’autrice fa una panoramica del tema e offre consigli utili su come analizzare le notizie online, con test, spunti di riflessione e attività da fare in classe.

Un esempio: nel capitolo “social network” parla di revisione i contenuti e di policy da adottare per i post, le foto e i link condivisi; vengono dati strumenti per riconoscere un troll; è presente un elenco di siti web che ci aiutano ad analizzare foto e video nelle news e fare fact checking.

In ogni capitolo ci sono poi tantissimi esempi per orientarsi meglio nel concetto spiegato, utili per una valutazione insieme in classe, per imparare a distinguere una notizia vera da una falsa. Ogni capitolo può diventare lo spunto per sviluppare un laboratorio di giornalismo e, per esempio, inventarsi una fake news o scrivere una notizia vera in maniera perfetta.

Il progetto IO DICO NO

Il manuale di Linda Giannattasio si inserisce all’interno di una collana dedicata a temi forti difficili da affrontare da soli:

  • Io dico no al razzismo di Viviana Mazza e Kibra Sebhat: Dieci parole, dieci capitoli, dieci strumenti per affrontare un tema presente in ogni ambito delle nostre vite. Che cosa significa godere di un privilegio, quello di avere la pelle bianca, del quale non si è nemmeno consapevoli? Che cosa comporta per una persona lasciare tutto – il proprio Paese, i propri cari – per cercare di costruirsi altrove una vita migliore?
  • Io dico no al bullismo: di Alberto Pellai e Barbara Tamborini: Dieci parole, dieci capitoli, dieci storie vere per affrontare un tema che tocca la vita di tutti i ragazzi e degli adulti che li accompagnano nella loro crescita: genitori, insegnanti, allenatori. C’è chi è vittima di bullismo, chi fa il bullo, e ci sono infine i tanti che di questi atti sono quotidianamente testimoni a scuola, sui campi sportivi, in Rete.