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Magellano e il tesoro delle Molucche

Nel Cinquecento, una linea immaginaria divide il mondo in due. A ovest domina la Spagna, a est il Portogallo. Al centro, nell'oceano Indiano, le Molucche, isole piene di ogni meraviglia. Per raggiungerle il re di Spagna dovrebbe invadere il campo avversario, altre vie non sono ancora note. Oppure... Oppure affidarsi all'intuizione del temerario e imperscrutabile Magellano: cercare il passaggio segreto che dalle Americhe conduce direttamente nelle terre d'Oriente. Dopo essere riuscito a raccogliere attorno a sé uomini tanto intrepidi da imbarcarsi senza sapere per quanto tempo resteranno in mare, Magellano, il più spaventoso capitano dei mari, affronterà ammutinamenti, tempeste, mari ghiacciati, tribù bellicose, ma alla fine riuscirà nell'ineguagliabile impresa: raggiungere l'isola delle Spezie, dimostrando una volta per tutte che la Terra è rotonda. A raccontare la straordinaria avventura è Pigafetta, lo scrivano di bordo, uno dei pochi a fare ritorno in Spagna a bordo dell'unico veliero superstite. Perché leggerlo in classe Una storia che esce dai libri di scuola per diventare avventura ed emozione, sullo sfondo dei fatti storici e delle grandi scoperte. Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
18 Maggio 2022

Negli occhi di Luna, i falò

Dopo alcuni anni trascorsi in America, Anguilla torna al paese della sua infanzia nelle Langhe. Il profumo dei tigli è sempre lo stesso, e anche le colline, le rive, le vigne, i boschi, sembrano gli stessi, come se fossero rimasti immobili ad aspettare un suo ritorno. Eppure a lui, che ormai è adolescente, sembra tutto diverso. Anguilla si sente invisibile. Agli occhi del padre, concentrato solo sullo studio e la carriera. E anche a quel paesaggio, che può godere solo dalla finestra nelle ore passate a recuperare una materia di scuola. L'unica che riesce a vederlo - nonostante abbia perso proprio la vista -, che sa leggere i suoi desideri e ne intuisce il destino è la nonna. Ma poi arriva Luna, ragazza magica come la natura che abita. Tenendola per mano, alla luce di falò misteriosi, Anguilla si immergerà nel fiume, metafora di rinascita, e troverà il coraggio di trasformare la passione per i libri e la scrittura in vita. Perché leggerlo in classe Un romanzo di formazione e di avventura che percorre i temi, i luoghi, la lingua de La luna e i falò e conduce, in un gioco di continue citazioni che fa da ponte alla lettura del grande scrittore piemontese. Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
12 Maggio 2022

Così parlò Lupo Blu

Le generazioni vanno, le generazioni vengono, ma una buona Storia cambia per sempre la Vita di chi la riceve. Sono queste le parole che Lupo Blu ascolta in un dolce crepuscolo di primavera nella prateria ventosa dove è nato. Per lui, un lupo che non riesce a cacciare ma ama raccontare, vivere secondo le leggi del Branco non è facile. Poi però il Destino lo chiama a fare la propria scelta, e tutto cambia. Per il protagonista comincia infatti un viaggio di conoscenza attraverso le quattro stagioni della vita e i quattro angoli del mondo. Passo dopo passo, la sua voce darà vita alle Storie di Lupo Blu, favole poetiche e senza tempo, che parlano di amore e dolore, perdita e rinascita, resilienza e coraggio. Ed è proprio nel raccontare che Lupo Blu troverà un senso alla propria vita, in un cerchio perfetto, che unisce passato e futuro, principio e fine, partenza e ritorno... Perché leggerlo in classe Così parlò Lupo Blu è un'avventura senza tempo, nella natura selvaggia, e racconta con il linguaggio della fiaba che ognuno è speciale a modo suo, e che la fantasia è più forte della violenza. Materiale didattico Scarica le schede con le attività Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
3 Maggio 2022

La notte del nostro primo film

Che succede se un bel giorno il cane dei nuovi vicini azzanna la tua gallina migliore? E se poi proprio il figlio di quel vicino, tale Vusi, finisce per farti domande inopportune? Ecco, per Clucky la faccenda si conclude tirando a Vusi un bel pugno sul naso. Ed è solo l'inizio della storia. Dopo questo primo incontro, infatti, i due decidono di firmare un armistizio in nome di un progetto comune: girare un film di zombi. E piano piano capiscono di non essere poi così diversi da come pensavano, uno fissato con i numeri e le operazioni, l'altro con il cinema dell'orrore, ma entrambi alle prese con guai ben più grandi di loro: il padre di Clucky è morto e da allora la madre non esce di casa, mentre Vusi è affetto da una grave forma di leucemia. Tra corse proibite in bicicletta, fiumi di sangue finto e riprese in vecchi capannoni abbandonati, Clucky e Vusi sfideranno l'impossibile, trascinandoci nell'avventura e nel mistero. Facendoci ridere e piangere. Mostrandoci che nessuna forza è maggiore di quella che tiene stretti due amici. E che per ogni fine c'è sempre un nuovo inizio. Perché leggerlo in classe La storia ha un impianto semplice, facile da seguire, ma le vicende si susseguono a un bel ritmo, che tiene stretti alla pagina. Commovente, tocca i temi della morte e della malattia, della povertà e della delinquenza, in modo delicato e non banale. Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
19 Aprile 2022

La paura del leone

Piaccia o no, i cacciatori sono fondamentali per il mondo animale, dove tutto si basa sulla relazione tra il predatore e la sua preda, tra chi corre per nutrirsi e chi scappa per salvarsi la vita. E chi scappa per salvarsi vive un'emozione che anche noi umani conosciamo bene: la paura. "Tutti gli animali hanno paura, e per questo motivo adattano il loro comportamento alle situazioni e imparano a con-vivere, nel senso di vivere insieme. Studiando la paura si può capire come funzionano gli ecosistemi e come funziona, in fin dei conti, tutto il nostro mondo" spiega Chiara Morosinotto, biologa evoluzionistica specializzata nei comportamenti animali. Per mostrarci come la paura incida spesso in modi inimmaginabili sulla vita di tutte le creature, uomo compreso, Chiara ci guida attraverso le sue ricerche, mettendo al servizio di noi lettori il suo sguardo di scienziata e di attenta osservatrice della realtà. Il risultato è un volume ricco e coinvolgente, scritto insieme al fratello Davide, dove ogni esperienza è un'avventura, ogni scoperta un racconto. Perché leggerlo in classe Un testo scientifico,ma avvincente e brillante, scritto in prima persona da una giovane scienziata che può rivelarsi di ispirazione per ragazze e ragazzi. Il libro è adatto a lettrici e lettori dai 10 anni in su, ormai capaci di apprendere a fondo i concetti scientifici. Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
15 Marzo 2022

Il fiume al contrario

Conosci il fiume Qjar? Quello che scorre al contrario, le cui acque rendono immortali chi ne beve anche solo una goccia? Quando Hannah, una ragazza di dodici anni, entra nella bottega di Tomek alla ricerca di quell'acqua magica, il giovane droghiere resta senza parole. Lui, orgoglioso di offrire nel suo negozio tutto ciò che al mondo c'è di più utile, non ne ha mai sentito parlare. Incuriosito e affascinato, Tomek decide di lasciare il suo piccolo villaggio e di mettersi sulle tracce di Hannah, partita alla ricerca del fiume al contrario. Un viaggio incredibile, che condurrà i due ragazzi ai confini della Terra, attraverso mondi fantastici popolati da creature insolite e meravigliose: il villaggio dei Piccoli Profumieri, la Foresta dell'Oblio, Ban Baitan, l'Isola Inesistente... Riusciranno Hannah e Tomek a trovare il fiume Qjar? O qualcos'altro, di ancora più grande, li aspetta? Perché leggerlo in classe Questo è un romanzo classico, che ricorda i capolavori della narrativa fantastica, e il viaggio iniziatico di Tomek è pieno di insegnamenti e rivelazioni. Un racconto sospeso tra fiaba e filosofia, una scrittura che ammalia il lettore trascinandolo in un'avventura emozionante. Una storia di formazione senza tempo, adatta a piccoli e grandi lettori, dalla penna del vincitore del Premio Astrid Lindgren 2021.  
Luisella Marzaroli
8 Marzo 2022

Archie, il bambino che parlava agli elefanti

Kenya, 1947. Archibald Arthur Cunningham vive a Kericho, in Africa, dove i genitori sono proprietari di una fiorente piantagione di tè. Ha solo cinque anni quando in un villaggio vicino viene al mondo un'elefantina. Un evento straordinario, che cambierà le sue giornate: dopo il primo sguardo, tra i due nasce un'amicizia fatta di giochi, avventure e musica. Archibald diventa così lo mtoto anayeongea na tembo, il bambino che parlava agli elefanti. Quando, sei anni dopo, la famiglia Cunningham è costretta a tornare in Inghilterra, la separazione è dolorosa sia per il ragazzino sia per l'elefantessa. Passa molto tempo, e la vita porta Archibald sempre più lontano da Jumbo. Eppure il loro legame non si interromperà mai: né i cambiamenti di continente, né i molti colpi di scena dell'esistenza, riusciranno a cancellare il sentimento che lega un ragazzo e un'elefantessa, l'uomo e la natura. Lluís Prats, con la sua narrazione schietta e magica al tempo stesso, dà vita a due personaggi indimenticabili. La storia di Archibald rimarrà impressa nell'immaginario di ogni lettore disposto ad aprire il suo cuore alla natura e alla libertà. Perché leggerlo in classe Perché racconta l’amore profondo di un uomo per un animale e per la sua terra. Perché sensibilizza e fa ragionare sulle violenze ingiustamente subite dagli animali.
Luisella Marzaroli
8 Febbraio 2022

Babbo Natale e l’inaspettata Neve

Babbo Natale ha messo su famiglia! Vivere con Bice e la piccola Neve è meraviglioso, ma anche strano, per lui che è rimasto a lungo da solo e che i bambini di solito li conosce solo per lettera. Come legare con Neve? Far ballare i calzini spaiati nella lavatrice o volare tra le stelle a bordo della slitta potrebbe essere un buon inizio, ma non basta: per diventare un vero papà, Babbo Natale dovrà ricordare qual è il dono più importante di tutti. Dopo Il secondo lavoro di Babbo Natale e Babbo Natale fa gli straordinari, l'avventura continua! Perché leggerlo in classe Un’avventura fantastica, molto divertente, ma anche un racconto emozionante sulla magia di adottarsi. La storia è arricchita dalle strepitose illustrazioni di Sergio Olivotti, capaci di trascinare in un mondo coloratissimo e di far sorridere i piccoli lettori! Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
15 Ottobre 2021

Il mio migliore amico è fascista

Il primo anno di superiori è complicato per tutti. Figurarsi per Takoua, che di cognome fa Ben Mohamed, è di origine tunisina, è musulmana, porta il velo e vive nella periferia di Roma, dove uno dei suoi compagni di scuola è un bulletto di nome Marco che si professa fascista. Peccato che Marco sia così scemo da non sapere nemmeno lui bene cosa voglia dire! Quando la prof ha la brillante idea di farli diventare vicini di banco, per Takoua andare a scuola diventa un tormento, come se non bastassero le occhiatacce dei vicini di casa, convinti che abbia una bomba nascosta da qualche parte nello zaino, o le battutine degli insegnanti, che pensano che i suoi genitori siano dei semi-analfabeti. Tra Takoua e Marco si scatena una vera e propria guerra, fatta di sguardi in cagnesco e di una trincea disegnata sul banco con il righello. Un muro che di giorno in giorno sembra sempre più insuperabile. Ma sarà davvero così? Una storia che parla di pregiudizi, stereotipi, razzismo, scuola, crescita e amicizia. Raccontata sempre con il sorriso e la forza dell'ironia. Perché leggerlo in classe Un linguaggio fresco, il fumetto, e un tono ironico e scanzonato per portare ai ragazzi un messaggio di dialogo e integrazione. Per affrontare con la classe temi importanti come il razzismo, il superamento degli stereotipi, la forza della vera amicizia. Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
20 Maggio 2021

Nuvole zero, felicità ventitré

È l'estate tra la quinta e la prima media, quella senza compiti. Ernesto passa le giornate a girovagare con i suoi amici, la Maura e il Cardella, e a misurare il cielo con uno strumento che una bufera di vento gli ha portato in cortile, un cianometro. Meglio tra le nuvole che a casa, d'altronde, dove i suoi genitori ormai litigano in continuazione. Un pomeriggio, Ernesto e il Cardella trovano in pineta una vecchia valigia che contiene due statuette di legno, uno strano libro e una piccola chiave. I due amici si dividono il bottino, ma al momento di separarsi una forza potente li attira l'uno verso l'altro. Sono le statuette che non vogliono stare lontane. Ma come fanno? Sono magiche? Grazie alla nonna, Ernesto scopre che le statuette, il libro e la chiave sono collegati con la leggenda di due innamorati vissuti nel '700. A quanto pare per ritrovarsi i due innamorati hanno bisogno proprio di lui, di Ernesto detto Quattrocchio. Nel frattempo a casa la situazione peggiora, ed Ernesto vorrebbe tanto far tornare insieme anche i suoi genitori Ma è tutto così complicato, come si fa a capire in che modo aiutare gli altri? E aiutare gli altri è sempre la cosa giusta da fare? Perché leggerlo in classe La nuova storia che Stefano Tofani racconta del tenerissimo Ernesto, è un romanzo ironico, avventuroso e pieno di sfumature. Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
2 Aprile 2021

Il leone di Marte

Bell ha undici anni e come tutti i ragazzi della sua età adora le avventure, i dolci e gli animali. Ma Bell abita su Marte e l’unico animale che conosce davvero è il suo gatto, Leo. È arrivato sul pianeta rosso con la Squadra Spedizione e Insediamento degli Stati Uniti ed è abituato a una vita con molte responsabilità e rigide regole stabilite da Sai, il comandante della missione. La legge fondamentale è Niente contatti con i Paesi stranieri, mai. A seguito di un misterioso incidente, infatti, gli americani hanno deciso di interrompere i rapporti con gli abitanti delle altre colonie straniere sul pianeta. Ma quando un grave virus colpisce gli adulti dell’insediamento, per i ragazzi arriva il momento di infrangere le regole. E tocca proprio a Bell scoprire la verità e riunire l’umanità del pianeta per salvare i suoi cari. Perché leggerlo in classe Una storia di crescita, in un mondo lontano ma così vicino al nostro e alle sue recenti fragilità. Perchè i ragazzi possano scoprire, attraverso la storia di Bell, che anche nelle circostanze peggiori aprirsi agli altri e collaborare è la risorsa più potente che abbiamo. Estratto di lettura Scarica le prime pagine del libro
Luisella Marzaroli
24 Marzo 2021

Il mio piano per salvare il mondo

Mya Parsons ha dodici anni e grandi sogni. Vuole lavorare all’ONU, anzi diventare ambasciatrice dell’ONU, e vincere il premio Nobel. Ha a cuore i diritti civili e per questo, insieme all’amica Cleo, ha fondato il gruppo dei Giovani per la Giustizia Sociale. Ma ha anche un desiderio molto più spiccio: vorrebbe tanto un cellulare. Per convincere i genitori, Mya mette a punto una strategia. Lavora come babysitter, si mostra responsabile nel badare alla sorellina mentre la mamma è dalla nonna in Myanmar e il papà annaspa tra il lavoro e i broccoli “caramellati” (o forse bruciati). Non è facile fare tante cose insieme, ma Mya non molla quando vuole qualcosa, soprattutto adesso che l’amica Cleo sembra precipitata in un altro mondo: ha un telefono suo, fa mille foto, chatta con le compagne di scuola e… esce con un ragazzo! Chissà se Mya riuscirà a realizzare il suo sogno: ottenere un cellulare la pace nel mondo? Perché leggerlo in classe Una voce ironica nella quale è impossibile non immedesimarsi. Temi cari ai ragazzi, dai telefonini alle grandi cause del mondo.
Luisella Marzaroli
24 Marzo 2021