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Giornata della Memoria: i libri per non dimenticare

By 16 Gennaio 2024Storia

Il 27 gennaio del 1945 l’Armata Rossa liberò il campo di concentramento di Auschwitz mettendo fine all’Olocausto. Per questo motivo la data scelta per commemorare le vittime del nazismo è il 27 gennaio, noto anche come Giorno della Memoria.

Durante questa ricorrenza, celebrata a livello internazionale, sono previsti incontri, cerimonie e iniziative per ricordare ciò che è successo al popolo ebraico e a tutti coloro che hanno subito la deportazione all’interno dei campi di concentramento.

In linea con lo spirito di conservazione del ricordo di quanto avvenuto e con lo scopo di tramandarlo alle generazioni future, vogliamo proporvi alcuni titoli adatti a parlare dell’Olocausto a scuola in occasione proprio della Giornata della Memoria 2024.

Le novità

La guerra di Millie
di Karen Cushman

La vita di Millie McGonigle potrebbe essere perfetta, ma non lo è. Nonostante viva in California, dove c’è sempre il sole, la sua realtà e piena di nuvole: il padre non trova un lavoro, la sorellina riceve tutte le attenzioni e dall’Europa arrivano voci inquietanti di una guerra spaventosa. Millie affronta tutto questo scrivendo il suo nome sulla sabbia e disegnando tutte le cose morte che trova sulla spiaggia, ma il suo punto di vista cambia quando conosce una nuova amica e un surfista che le fa girare la testa. È così che capisce che la vita è troppo preziosa per pensare sempre a tutte le cose orribili che accadono nel mondo: meglio concentrarsi sul presente, su quello che abbiamo davanti agli occhi e sulle persone meravigliose che ci circondano.

Mi ricordo Anne Frank
di Alison Leslie Gold

In questo libro Alison Leslie Gold racconta la testimonianza di Hannah Goslar, amica d’infanzia di Anna Frank. Le due ragazzine si conoscono fin dall’asilo e quando le persecuzioni razziali arrivano in Germania, si trasferiscono con le rispettive famiglie ad Amsterdam. Ma la morsa del nazismo le raggiunge anche lì e improvvisamente i Frank scompaiono, lasciando credere a tutti di essere al sicuro in Svizzera. Hannah è convinta che la sua amica si sia salvata, ma se la ritroverà a fianco, al di là del filo spinato del campo di concentramento.

Il libro fa parte della collana BUR Memoria, una selezione di titoli edita da Rizzoli, pensata appositamente per favorire il confronto e la riflessione su questi temi a scuola.

La luce dei giorni 
di Judy Batalion

Zivia, Frumka, Renia, Hantze, Bela, Gusta, Chajka sono donne che hanno vissuto l’occupazione nazista della Polonia e che hanno fatto una scelta estrema: combattere il loro nemico. Hanno messo a ferro e fuoco i ghetti, fatto esplodere ferrovie, rubato armi e documenti e hanno salvato delle vite, sopportando il freddo, la fame, l’odio e talvolta la prigionia. Alcune si sono salvate, altre no.
Queste sono le storie vere di donne che hanno lottato con coraggio in una delle ore più buie della storia, insieme e senza arrendersi.

Biografie e testimonianze

La donna che salvò la bellezza. Storia di Fernanda Wittgens
di Sara Rattaro

Con le leggi razziali del 1939 la vita di Rachele, che è ebrea, cambia drasticamente. Per fortuna incontra Vittorio, che le dà la forza di affrontare gli eventi drammatici attorno a lei. Lui lavora alla Pinacoteca di Brera per volere del padre fascista al fianco della direttrice, Fernanda Wittgens, una donna forte con una missione straordinaria: salvare le vite degli ebrei e le opere d’arte dei musei milanesi.
Un romanzo appassionante che racconta la storia vera della prima direttrice donna della Pinacoteca di Brera.

I miracoli esistono. Storia di Giorgio Perlasca
di Sara Rattaro

Alice è molto legata alla sua vicina di casa, una signora ebrea di origini ungheresi che le ha fatto da baby-sitter, le ha insegnato a ballare e a cucinare i dolci, ma non ama parlare del suo passato. Da bambina, nel 1944, era dovuta scappare dalla sua città natale e ci era riuscita solo grazie all’aiuto di un imprenditore italiano che si era finto un ambasciatore spagnolo: Giorgio Perlasca. L’uomo, con quello stratagemma, aveva salvato cinquemila ebrei ungheresi.
Una storia tra presente e futuro che insegnerà ad Alice per cosa vale la pena lottare.

A questo link sono disponibili schede di approfondimento con attività didattiche.

Sarò la tua memoria
di Mario Calabresi

Chi racconterà la Shoah quando non ci saranno più testimoni diretti in vita? Questo si chiede Joshua ascoltando la storia della nonna Andra e della zia Tatiana, sopravvissute ad Auschwitz. Così, quando a scuola gli viene chiesto di raccontare un’esperienza importante, decide di ricreare le condizioni in cui vivevano le persone nei campi di concentramento: all’interno del suo garage, per sette giorni patisce la fame, il freddo e il buio. E alla fine capisce, anche se solo in parte, e racconta affinché nessuno dimentichi.

A questo link potete leggere il nostro approfondimento.

Un tram per la vita
di Tea Ranno

Emanuele ha 12 anni quando sua madre viene caricata su un camion nazista davanti ai suoi occhi. Lui riesce a raggiungerla, ma la donna lo spinge giù, evitandogli il suo stesso destino. Così Emanuele, rimasto solo, trova rifugio su un tram, dove racconta al bigliettaio di essere ebreo. L’uomo, insieme all’aiuto di altri autisti, nasconde il bambino per tre giorni, fino al momento in cui ritroverà suo padre.

La testimonianza diretta di uno degli ultimi sopravvissuti al rastrellamento di Roma del 16 ottobre 1943.

16 ottobre 1943. Storia di Emanuele che sfuggì al nazismo
di Ernesto Anderle ed Emanuele Di Porto

In occasione dell’ottantesimo anniversario del rastrellamento del quartiere ebraico di Roma, Emanuele di Porto torna a parlare di uno degli episodi più toccanti della Shoah italiana, cioè di quando alcuni autisti e bigliettai dei tram della capitale lo nascosero dopo che la madre era stata portata via dai nazisti.
“Il bambino del tram” questa volta viene raccontato e si racconta in un romanzo a fumetti, arricchito dalle immagini di Ernesto Anderle.

Ho sognato la cioccolata per anni
di Trudi Birger

In questo racconto autobiografico, Trudi racconta di come, a soli 16 anni, è stata deportata nel campo di concentramento di Stutthof insieme alla madre. Mentre intorno a lei la crudeltà e la morte sembrano avere il sopravvento, la ragazza decide di affrontare con coraggio il suo destino e tutte le atrocità a cui lei e la sua famiglia vengono costrette. Una storia di dolore e di coraggio che testimonia la forza di chi non si è voluto piegare davanti a niente. 

DAI NOSTRI CATALOGHI PER RAGAZZE E RAGAZZI

Storie vere e verosimili per tenere vivo il ricordo di chi c’era.

  • Scolpitelo nel vostro cuore, di Liliana Segre, edizione illustrata da Pia Valentinis. La senatrice Segre racconta la sua esperienza di bambina e ragazza ebrea, dalla dispersione della sua famiglia all’internamento ad Auschwitz, fino alla liberazione.
  • Io ci sarò, di Lia Levi. La storia di Riccardo che, da solo, attraversa l’Italia occupata dai nazisti per mantenere la promessa fatta a sua sorella.
  • La bambina con la valigia, di Gigliola Alvisi ed Egea Haffner. La testimonianza di Egea, che racconta la sua storia personale, ma anche un pezzo della nostra Storia nazionale.
  • Émeline nel villaggio dei giusti, di Daniela Palumbo, il seguito di Le valigie di Auschwitz. A questo link è possibile leggere un intervento dell’autrice e scaricare un capitolo del libro in anteprima.
  • In cerca di giorni felici, di Ana Novac. Questo è il diario di una Ana adolescente che si sfoga e si racconta dall’interno di un campo di concentramento. Qui potete leggere un approfondimento sul libro.
  • La casa segreta, di Erminia Dell’Oro. La storia di Dino Molho, una vicenda italiana che ricorda quella di Anne Frank.