
Scià è una instapoet di 16 anni, ha due milioni di follower e di sé mostra solo un'ombra (il nick viene da "shadow"). Gregorio è uno scrittore cinquantacinquenne che ha all'attivo un solo romanzo di straordinario successo, pubblicato ormai trent'anni fa, un miracolo editoriale che non si è più ripetuto. Ecco perché, quando arriva la proposta di un editore, accetta di fare da ghost writer di Scià e di seguirla nel suo primo tour di spettacolari reading in spiaggia. Gregorio è un uomo spiritoso e colto e conosce la grande letteratura; pensa ci sia ben poco da imparare da una ragazzina tutta social e frasi fatte. Scià ha capito molto presto che con i suoi pensieri schietti e le sue parole affilate può incontrare moltissime persone; e chissà che non possa far cambiare idea anche al presuntuoso scrittore che l'accompagna. "Io non volevo fare la poetessa, anzi, non so neppure se lo sono" spiega a Greg, al quale balzano subito in mente le parole della grandissima Marina Cvetaeva: "Ai miei versi scritti così presto, che nemmeno sapevo d'esser poeta, scaturiti come zampilli di fontana, come scintille dai razzi". È così che comincia un'improbabile amicizia, che attraversa le generazioni e i preconcetti e li trascina in un'avventura on the road emozionante, a colpi di versi, musica, incontri eccezionali, qualche paura e molto, molto amore. Perché leggerlo in classe Un romanzo che unisce cultura e intrattenimento, letteratura e social network. Un storia che parla di poesia, ma anche scontro generazionale e di…
LeggendoLeggendo20 Dicembre 2022