Skip to main content

Storia di May Piccola Donna

May è ancora una bambina, eppure ha già imparato che cosa significa cambiare vita. Quando i suoi genitori si trasferiscono con tutta la famiglia da Concord, la loro cittadina, al Paradiso, il luogo dove vogliono creare una comunità ideale, nulla è più come prima. Al Paradiso non si mangia carne, non si sfruttano gli animali, si vestono solo semplici abiti di lino. Certo, ora May può immergersi quando vuole nelle acque luccicanti del lago Walden, cullata dal flauto del Bel Signore. E non capita a tutti di avere per vicini di casa una tribù di indiani e di imparare ad arrampicarsi sugli alberi guidati da una di loro, Due Lune. Ma questa nuova vita, in fondo, May non l'ha scelta, e l'unica via per accettare una realtà che le sta stretta è reinventarla nelle lettere a Martha, l'amica rimasta in città: bastano un foglio di carta e una penna. Perché leggerlo in classe Perché, seppure ambientata nell'America dell'Ottocento, è una storia profonda e attualissima sul fascino sfaccettato delle utopie. Perché Beatrice Masini è una maestra nel raccontare storie di donne e bambine sopra le righe, uniche. Per chi ha amato Piccole Donne e la storia incredibile della sua autrice.
Sergio De Falco
18 Gennaio 2021

La battaglia delle bambine

Palermo, agosto 1991: in una strada piena di rumori, vita e odori cinque ragazzine si alleano contro la banda di maschi presuntuosi che le ha prese di mira. Agnese ha capelli e occhi castani e sua madre lavora alla Sigma di Libero Grassi, l’imprenditore ucciso per essersi ribellato al pizzo. Marialuce sogna di ballare con Freddie Mercury e non ha paura di nessuno. Elda è molto golosa e con la sorella Marina vive in una casa piena di disciplina e senza neppure un giocattolo. Aurora sembra una principessa, ma nasconde il segreto più grande: suo padre è un boss mafioso e lei sa dove tiene la pistola. Un giorno nei loro giochi spensierati irrompe la realtà, a dimostrare che la mafia non è soltanto una parola scandita dai telegiornali ma esiste davvero, e si convincono che insieme potranno sconfiggerla. A Palermo c’è anche una fotografa coraggiosa che non vuole lasciarsi sfuggire i volti di queste piccole donne siciliane: a una a una, riesce a catturarle con il suo obiettivo… Nell'ambito del progetto Libri per sognare, ideato dal Gruppo librai e cartolibrai di Ascom Confcommercio Bergamo, è stato assegnato a Simona Dolce per La battaglia delle bambine la menzione d'onore per il valore civile del tema narrativo. Perché leggerlo in classe Perché racconta in chiave nuova la mafia, in particolare i primi anni '90 a Palermo, durante l'assassinio di Libero Grassi. Per le descrizioni sfaccettate e veritiere dei rapporti in famiglia e tra amici. Per scoprire una grande fotografa, amata in Italia e…
Sergio De Falco
18 Gennaio 2021

I Malavoglia

'Ntoni parte. E qui arriva il bello. Perché I Malavoglia fa una cosa che raramente la letteratura fa: mostra il lato terribile del desiderio. Che non è solo bello, grande, importante. È anche pericoloso, ci dice Verga. Perché cercare la libertà significa mettere in gioco tutto, col rischio di perderlo, di rimanere soli. (dalla prefazione di Giuseppe Catozzella) Perché leggerlo in classe Uno straordinario romanzo della letteratura italiana dei primi del Novecento, tra i più consigliati a scuola. Una edizione integrale, con prefazione d'autore e contenuti speciali, che rendono i Classici ancora più interessanti e vicini ai ragazzi.  
Luisella Marzaroli
18 Gennaio 2021

Il baule dei segreti. La storia delle bambine sopravvissute ad Auschwitz

1950. Nella soffitta della piccola casa di Trieste riposa un enorme baule. Quando Andra e Tati liberano i ganci dallo strato di polvere e sollevano il pesante coperchio, per un attimo è come tornare indietro nel tempo, perché in quel baule è racchiusa tutta la loro vita fino a oggi. Una scatola di caramelle, poche fotografie, un cucchiaio di latta, un cappottino in morbida lana, un fiore essiccato... Gli oggetti che a poco a poco emergono raccontano la storia di un'intera famiglia ebrea: la pace trovata a Fiume all'inizio del Novecento dopo un lungo peregrinare per l'Europa, l'entrata in vigore nel 1938 delle leggi razziali, l'arresto e la deportazione ad Auschwitz. Poi la Liberazione e, per loro bambine, i giorni tristi dell'orfanotrofio. Infine la rinascita e l'insperato ricongiungimento con i genitori. La storia vera delle sorelle Bucci, accompagnata dall'intensità dei disegni di Elisabetta Stoinich; una storia che tra dramma e speranza ci invita a non dimenticare. È una storia che abbiamo raccontato molte volte, nelle scuole e nei viaggi della Memoria. E mentre noi raccontiamo, il tempo passa, ancora. E nonostante il tempo passi, l'intolleranza e l'antisemitismo purtroppo sembrano non passare mai del tutto. Per questo ogni anno è importante ricordare e parlare di quanto è accaduto a noi e a così tante altre persone. Per non dimenticare. Perché leggerlo in classe La straordinaria testimonianza di due sorelle sopravvissute all'orrore di Aushwitz-Birkenau, dove furono deportati 230.000 bambini. Un romanzo sincero, riccamente illustrato, perfetto per il Giorno della Memoria, che racconta…
Luisella Marzaroli
18 Gennaio 2021

La signora del delitto

Miss Marple, la mite vecchietta che non si lascia scappare un assassino; Hercule Poirot, il detective di origine belga che sfodera deduzioni spietatamente logiche; Parker Pyne, un serafico gentiluomo che conosce a fondo la natura umana; Tommy e Tuppence, una coppia di giovani e impetuosi investigatori privati. Ognuno di loro ha un'imprevedibile soluzione da offrirci, un segreto da svelare, per introdurci a poco a poco nel mondo della "signora del delitto". Perché leggerlo in classe Il genere giallo suscita partecipazione e con questi racconti il gruppo potrà condividere ipotesi, analisi e cercare i colpevoli immergendosi in un clima da film. Materiale didattico Scarica le schede con le attività
Luisella Marzaroli
20 Ottobre 2020

Le avventure di Itamar

Tra non molto Itamar avrà un fratellino, e non può fare a meno di chiedersi come sarà: lui vorrebbe tanto un fratello pallone da lanciare fino in cielo, oppure un fratello di cioccolato da leccare fino a consumarlo tutto, o un fratello leone da cavalcare quando va all'asilo… Quattro piccole storie che parlano dei più grandi desideri dei bambini: avere un fratellino per giocare, perdere la paura, sorprendere i genitori, far sembrare veri i sogni più incredibili. Perché leggerlo in classe Sono brevi racconti che alternano realismo e immaginazione, con particolare attenzione ai legami tra padre e figlio, aprendo la possibilità di creare un dialogo con i bambini e un ponte con la loro sfera emotiva. Materiale didattico Scarica le schede con le attività
Luisella Marzaroli
20 Ottobre 2020

Dieci piccoli indiani

Dieci persone estranee l'una all'altra sono state invitate a soggiornare in una splendida villa su un'isola, senza sapere il nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità, chi per bisogno, chi per opportunità, hanno accettato l'invito. E ora sono lì, su quell'isola che sorge dal mare simile a una gigantesca testa, che fa rabbrividire soltanto a vederla. Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli. Ma c'è una filastrocca incorniciata e appesa sopra il caminetto di ciascuna camera. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. Per gli ospiti intrappolati è l'inizio di un interminabile incubo. Con Dieci piccoli indiani , scritto nel 1939 e oggi ripubblicato in una nuova traduzione capace di rendere giustizia a tutte le sfumature del testo, Agatha Christie ha sfidato se stessa e i suoi lettori: dieci assassini, dieci individui isolati, vittime a loro volta di un assassino invisibile. Perché leggerlo in classe Per chi ama il mistero, le storie in cui i brividi si nascondono tra le pagine… Una nuova edizione con illustrazioni d’autore e una sovraccoperta che si trasforma in un poster, con una mappa per scoprire i titoli e i generi più amati: Avventura, Mistero, Fantastico, Incontri, Storia & Miti.
Luisella Marzaroli
20 Ottobre 2020
9788804784654 carioli sentimenti dei bambini

I sentimenti dei bambini

Una raccolta di poesie brevi che parlano dei sentimenti dei bambini, quelli belli ma anche quelli brutti. Parole che esprimono il loro mondo interiore, fatto di stelle e mostri, di coraggio e paura, di sguardi sognanti e bocche annoiate. Versi divertenti, inaspettati, che meravigliano, capaci di avvicinare i più piccoli al sorprendente mondo della poesia che parla della vita. Un invito a riconoscere e a esprimere ciò che provano. Perché leggerlo in classe Le emozioni che spesso i bambini nascondono sono portate alla luce attraverso l'ironia e la delicatezza della poesia. Un invito a guardarsi dentro, per riconoscere e dar voce ai propri sentimenti e ai propri pensieri. Le illustrazioni di Giulia Orecchia danno alle poesie un'intensità ancora maggiore, che colpirà i bambini. Materiale didattico Scarica le schede con le attività
Luisella Marzaroli
8 Ottobre 2020

La formula segreta. Il fantasma di un genio del Novecento

Quanti secondi impiega l'acqua di un lavandino tappato per allagare una scuola? Prima di una verifica di Matematica, Matteo tenta questo singolare esperimento, che gli costerà una convocazione in presidenza con i genitori. Come suo padre, professore di Fisica all'università, Matteo è appassionato di scienza. Ma non ha ancora scoperto il teorema che possa far tornare insieme mamma e papà. A una conferenza sente il padre pronunciare il nome di Ettore Majorana, geniale fisico italiano allievo del premio Nobel Enrico Fermi, scomparso misteriosamente dopo essersi imbarcato da Napoli su un piroscafo con un biglietto di sola andata. E proprio alla vigilia della Seconda guerra mondiale e della partecipazione di Fermi al progetto della bomba atomica... Una nuova rivelazione alla trasmissione "Chi l'ha visto?", secondo cui Majorana si sarebbe trasferito in incognito in Sud America, è l'occasione per Matteo e suo padre di compiere un viaggio insieme, in Venezuela e in Argentina, sulle tracce dello scienziato. Oscuri indizi, false piste e incontri folgoranti comporranno un rebus mozzafiato, in cui le formule segrete che davvero contano sono quelle della libertà e dei sentimenti. Perché leggerlo in classe La biografia romanzata è un genere molto amato dai ragazzi e apprezzato dagli insegnanti, perché permette di scoprire e approfondire vite esemplari e momenti importanti della nostra Storia, in questo caso l'avvento del fascismo e del nazismo. La misteriosa sparizione di Ettore Majorana affascinerà i ragazzi: è ancora oggi uno dei misteri irrisolti più celebri in Italia, ed ha ispirato letterati, musicisti, artisti e registi.…
Luisella Marzaroli
15 Settembre 2020

Con gli occhi chiusi

Con gli occhi chiusi è una radiografia della giovinezza. Di più: è una risonanza magnetica, un esame approfondito dei suoi tessuti impalpabili. Dicevo all'inizio di essermene portato dietro un senso di sospensione, ma nella rilettura ho trovato un termine più azzeccato: "indefinitezza". Nell'esperienza di Pietro tutto è indefinito: le aspirazioni, i rancori, il tempo, anche l'amore. L'accordo che Federigo Tozzi riesce a tpovare con questa indefinitezza è il dono unico di questo romanzo. (dalla prefazione di Paolo Giordano) Perché leggerlo in classe Uno straordinario romanzo della letteratura italiana dei primi del Novecento, tra i più consigliati a scuola. Una edizione integrale, con prefazione d'autore e contenuti speciali, che rendono i Classici ancora più interessanti e vicini ai ragazzi.  
Luisella Marzaroli
3 Luglio 2020

Sotto il cielo di Buenos Aires

Un lungo viaggio su una grande nave dovrebbe essere un'avventura magica, un sogno per chiunque. Invece per Ines significa abbandonare tutto e partire con un grande punto interrogativo nella mente e un peso sul cuore. A Buenos Aires non mancano colori e odori nuovi, idee e amicizie da scoprire, ma Ines presto deve fare i conti con una dittatura sanguinaria e imparare una parola che la segnerà nel profondo: desaparecidos. Perché leggerlo in classe Un romanzo intenso e forte che racconta quattro generazioni di una famiglia e quattro momenti della Storia che meritano approfondimento perché ancora attuali: l’emigrazione degli anni Cinquanta del Novecento verso il Sud America; la violenta dittatura militare; la ricerca della verità e degli scomparsi; il valore della memoria per ricostruire nuove vite. Materiale didattico Scarica le schede con le attività
Luisella Marzaroli
30 Giugno 2020

La coscienza di Zeno

Ho l'impressione che il mondo in cui sono cresciuta si trovi circa a metà strada tra il mondo de La coscienza di Zeno e il nostro mondo attuale. Cambiano il lessico, il mondo, la società, ma esistono sempre persone che si percepiscono estranee al gruppo in cui sono inserite (il nome Zeno evoca xenos , lo "straniero" in greco) o, addirittura, si affannano contro il loro destino: quello di rappresentare l'animale zeta del branco. (dalla prefazione di Helena Janeczek) Perché leggerlo in classe Uno straordinario romanzo della letteratura italiana dei primi del Novecento, tra i più consigliati a scuola. Una edizione integrale, con prefazione d'autore e contenuti speciali, che rendono i Classici ancora più interessanti e vicini ai ragazzi.  
Luisella Marzaroli
14 Aprile 2020